Una sintesi feconda di mente e materia. Si potrebbe, ad esempio, definire in termini filosofici la partnership tra la Fabbrica di San Pietro (l’istituzione vaticana che gestisce San Pietro), il colosso digitale Microsoft e Iconem, azienda francese specializzata nella digitalizzazione dei beni culturali. Il risultato è un clone virtuale di San Pietro, che rende possibile vedere la cattedrale da vicino dai suoi punti più remoti.
400.000 immagini
Dopo 2 anni di preparazione, in 3 settimane – la sera, dopo la chiusura della basilica al pubblico – sono state realizzate più di 400.000 immagini ad alta risoluzione utilizzando droni, telecamere e laser: ‘abbastanza per riempire 5 milioni di DVD’, ha detto Microsoft Brad Smith, rappresentante del progetto, durante la presentazione del progetto nella sala stampa vaticana.
Utilizzando il metodo fotogrammetico, combinando numerose fotografie scattate da diverse angolazioni, è stata ricostruita un’immagine tridimensionale, producendo un gemello quasi perfetto della basilica.
Nel corso del progetto sono state riscontrate numerose imperfezioni appena percettibili all’occhio umano – crepe, fratture, pezzi mancanti di mosaico, ragnatele – che ora possono essere tempestivamente ripristinate.
È la prima volta che una copia tridimensionale di un monumento religioso di queste dimensioni viene creata utilizzando l’intelligenza artificiale (AI). Secondo il cardinale Mauro Gambetta, arciprete della Basilica e direttore della Fabbrica, si tratta di un modo meraviglioso per permettere a quante più persone possibile, anche a coloro che non possono visitare personalmente il Vaticano, di essere parte dell’ispirazione spirituale e culturale che proviene dalla Basilica.
Più prosaicamente, una visita virtuale al sito è utile anche come spunto per farsi un’idea prima di entrare in San Pietro stesso.
Petros eni
La versione digitale di San Pietro partirà a dicembre, poco prima dell’apertura dell’Anno Santo 2025, la vigilia di Natale. Prima di ciò può già essere vista nella mostra. (“Qui giace Pietro” in greco, il linguaggio colloquiale dei primi cristiani di Roma, il testo scolpito in un frammento trovato presso la presunta tomba dell’apostolo.)
Di recente si è tenuta un’anteprima per i giornalisti accreditati in Vaticano. La mostra si svolge sulla terrazza panoramica accanto alla cupola di San Pietro, che offre una bellissima vista sui giardini vaticani e alla quale si arriva con un lentissimo ascensore o attraverso uno stretto corridoio a spirale vertiginoso.
Si nota inoltre che, come negli adiacenti quartieri della città romana, sulla copertura della basilica stessa sono ancora in corso i lavori in vista del prossimo Anno Giubilare (2025).
Viaggio virtuale
Nella sala espositiva buia e relativamente piccola potrete conoscere da vicino la Basilica di San Pietro. I dipinti che adornano la cupola progettata da Michelangelo, e che a malapena si vedono dalla basilica stessa, si muovono ora lentamente davanti a noi.
Alle pareti, altre immagini in movimento raccontano la storia della sua creazione:
- il Circo (ippodromo) dell’imperatore Caligola, dove fu crocifisso Pietro, primo vescovo di Roma, nell’anno 64.
- la cappella sepolcrale del II secolo sotto l’attuale San Pietro dove è stato rinvenuto il detto ‘Pétros enì’.
- il 4eBasilica dell’imperatore Costantino del sec.
- la sua progressiva demolizione durante la quasi secolare costruzione della nuova San Pietro.
- ed infine l’attuale basilica.
In uno spazio espositivo inferiore c’è spazio per le radiografie architettoniche della basilica attraverso i secoli e per la visita di una San Pietro vuota.
Infine, fai un viaggio virtuale dalle catacombe dove durante gli scavi degli anni ’40 fu ritrovata la (molto probabile) ultima dimora dell’apostolo, fino all’occhio nella cupola che guarda verso il cielo. Impressionante.
Informazioni pratiche
La mostra Petros eni sarà accessibile ad un massimo di 600 visitatori giornalieri, suddivisi in 10 visite guidate da 45 minuti. Prenotazione digitale necessaria.
Maggiori informazioni su www.basilicasanpietro.va/en/petros-eni e virtual.basilicasanpietro.va/en (incluso tour virtuale 3D).