Questo trucco usato dagli hotel di lusso ti fa pagare di più… senza che tu te ne accorga

Sembrano perfetti.
Servizio impeccabile, ambienti eleganti, personale attento.
Ma dietro il comfort degli hotel di fascia alta si nasconde spesso una strategia ben studiata per farti spendere di più senza che tu te ne renda conto.

E tutto inizia ancora prima di entrare nella camera.

Il segreto è nel “prezzo percepito”

Gli hotel di lusso raramente aumentano i prezzi in modo diretto.
Usano piuttosto una tecnica sottile: il confronto psicologico tra le tariffe.

Prenoti una camera “Deluxe” a 289 euro. Accanto, la “Executive” costa 319 euro.
Solo 30 euro di differenza. Eppure, quasi tutti scelgono l’opzione più cara.

“Per quella piccola differenza, tanto vale concedersi qualcosa in più”, pensano molti clienti.

In questo modo, l’albergo spinge verso le opzioni più redditizie, senza mai dover insistere.

I supplementi nascosti che fanno lievitare il conto

Un altro trucco diffuso è l’ambiguità nei servizi inclusi.

  • Colazione “compresa”… ma solo quella base. Per il buffet completo? +12 euro
  • Accesso alla spa gratuito… ma solo per 30 minuti. Ogni mezz’ora in più? +20 euro
  • Servizio in camera attivo… ma con un supplemento di servizio del 18%

Questi costi non sempre sono evidenziati chiaramente al momento della prenotazione, ma compaiono sul conto finale o nelle condizioni generali.

E molti clienti li accettano senza protestare, per non rovinarsi l’esperienza.

Come evitare di cadere nella trappola

Gli esperti consigliano di:

  • Leggere attentamente le note in piccolo durante la prenotazione
  • Chiedere in reception cosa è effettivamente incluso
  • Evitare gli upgrade emotivi proposti all’arrivo (bottiglia in camera, vista panoramica, check-out posticipato)

E soprattutto: non aver paura di dire di no, anche in un hotel a cinque stelle.